Anatomia della spalla
La spalla è una delle articolazioni più complesse del corpo umano, coinvolgendo la giunzione di tre ossa principali: l’omero, la clavicola e la scapola. La scapola, o l’osso della spalla, svolge un ruolo fondamentale nei movimenti del braccio. È un osso piatto e triangolare situato sulla parte posteriore della parete toracica. La sua forma e posizione sono essenziali per garantire una gamma completa di movimenti del braccio. In particolare, la scapola è coinvolta nei movimenti di elevazione, abbassamento, rotazione e inclinazione del braccio. La conoscenza approfondita dell’anatomia della spalla è fondamentale per comprendere la Discinesia Scapolare e il suo impatto sul funzionamento dell’articolazione.
Cos’è la Discinesia Scapolare?
La Discinesia Scapolare è una condizione caratterizzata da alterazioni nel normale movimento della scapola. In termini più semplici, si tratta di un difetto nella cinetica scapolare, che può influenzare negativamente la stabilità e la funzione dell’articolazione della spalla. Questo problema può essere causato da vari fattori, tra cui debolezza muscolare, squilibri muscolari, infortuni o condizioni patologiche. La fisioterapia emerge come un approccio cruciale per trattare la Discinesia Scapolare, mirando a ripristinare la corretta cinetica scapolare attraverso esercizi specifici e terapie mirate.
Sintomatologia della Discinesia
I sintomi associati alla Discinesia Scapolare possono manifestarsi in diverse forme, con conseguenze che vanno dalla debolezza muscolare alla limitazione dei movimenti della spalla. Tra i sintomi comuni si possono includere dolore nella zona della spalla, soprattutto durante determinati movimenti o attività, e una sensazione di instabilità nell’articolazione. La presenza di questi sintomi può influenzare notevolmente la qualità della vita del paziente, limitando la partecipazione a molte attività quotidiane. La fisioterapia diventa un elemento chiave nel gestire la sintomatologia della Discinesia Scapolare, mirando a ridurre il dolore, migliorare la forza muscolare e ripristinare la normale funzione della scapola.
Classificazione delle Discinesie secondo Kibler: i 3 tipi di discinesia
Il famoso fisioterapista Ben Kibler ha classificato le Discinesie Scapolari in tre categorie principali, ognuna caratterizzata da specifiche alterazioni nel movimento della scapola. La prima categoria è la discinesia scapolare tipo 1, che si verifica quando la scapola si sposta in modo eccessivo verso l’esterno durante l’elevazione del braccio. La discinesia scapolare tipo 2, d’altra parte, si verifica quando la scapola mostra un’inclinazione eccessiva durante il sollevamento del braccio. Infine, la discinesia scapolare tipo 3 coinvolge una rotazione anomala della scapola durante i movimenti del braccio. Questa classificazione è cruciale per una diagnosi precisa e un trattamento mirato della Discinesia Scapolare.
Test della scapola: SCAPULAR DYSKINESIS TEST
Il test della scapola, noto anche come SCAPULAR DYSKINESIS TEST, è uno strumento diagnostico fondamentale utilizzato nella valutazione della Discinesia Scapolare. Questo test consente ai fisioterapisti e agli operatori sanitari di identificare le alterazioni nel movimento della scapola attraverso una serie di movimenti specifici. Durante il test, il paziente viene istruito a eseguire movimenti della spalla mentre l’operatore osserva attentamente il comportamento della scapola. Qualsiasi deviazione significativa dai normali pattern di movimento può indicare la presenza di Discinesia Scapolare. Una volta identificato il tipo specifico di discinesia, il trattamento può essere personalizzato utilizzando approcci terapeutici mirati, come esercizi di rafforzamento muscolare e tecniche di mobilizzazione articolare.
La fisioterapia rappresenta la principale modalità di trattamento per la Discinesia Scapolare. Attraverso un approccio mirato, i fisioterapisti lavorano per correggere gli squilibri muscolari, migliorare la forza e la flessibilità della scapola e ripristinare un corretto movimento articolare. Gli esercizi terapeutici possono includere il potenziamento dei muscoli della cintura scapolare e dei muscoli adiacenti, mirando a stabilizzare l’articolazione della spalla. La scapola, essendo al centro di questa condizione, è particolarmente coinvolta nelle sessioni di fisioterapia, in cui il ripristino della sua normale cinetica è un obiettivo primario.
La fisioterapia si basa su un approccio completo, che va oltre gli esercizi fisici. Le tecniche manuali, come la mobilizzazione articolare e il rilascio miofasciale, possono essere utilizzate per migliorare la flessibilità della scapola e ridurre le tensioni muscolari. Inoltre, l’educazione del paziente è un aspetto cruciale della fisioterapia per la Discinesia Scapolare. I pazienti vengono istruiti su corretti modelli di movimento, postura e tecniche di auto-trattamento per migliorare l’efficacia del trattamento a lungo termine.
La frequenza e la durata delle sessioni di fisioterapia possono variare a seconda della gravità della Discinesia Scapolare e della risposta individuale del paziente al trattamento. In molti casi, è consigliabile seguire un programma di esercizi domiciliari per mantenere i progressi ottenuti durante le sessioni di terapia. La continuità nel seguire il programma di fisioterapia è fondamentale per garantire risultati a lungo termine e prevenire recidive della condizione.
In Clinica della Colonna il percorso fisioterapico viene scomposto in 3 Fasi:
- FASE 1: L’obiettivo è quello di ridurre il dolore e l’infiammazione. Per poter raggiungere tale scopo nel minor tempo possibile il fisioterapista integrerà le migliori tecniche di terapia manuale (Mio-Fasciale, Osteopatia, Chiropratica) con i mezzi fisici ad alta tecnologia (Laserterapia, Ultrasuoni, Tecarterapia…).
- FASE 2: L’obiettivo è il recupero della mobilità e del tono muscolare tramite Terapia Manuale (Osteopatia, Chiropratica), Terapia Fisica Strumentale (Laserterapia, Ultrasuoni, Tecarterapia, Onde d’Urto…) ed Esercizio Terapeutico.
- FASE 3: Obiettivo è il recupero degli equilibri di forza muscolare e di funzionalità. Mediante degli accurati test di forza muscolare il fisioterapista sarà in grado di valutare gli equilibri muscolari ed eventualmente prescrivere gli esercizi più adatti a recuperare il tono della muscolatura troppo debole.
Clinica della Colonna ha sviluppato negli anni un Percorso Terapeutico integrato che permette la corretta guarigione da queste problematiche, attuando tecniche di diverse discipline manuali, seguendo la letteratura scientifica più aggiornata, ed usando elettromedicali e strumenti di ultima generazione.
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